” Se ne è andato, era da tempo che la salute lo faceva tribolare, era stato più volte all’ospedale e alla fine ha dovuto arrendersi e la recente morte della moglie non l’ha certo aiutato. Un altro del gruppo dialetto che è andato oltre, seguendo Antonio Clivio che ci aveva lasciati ad aprile e prima ancora Cesare Castelli e Mariolino Galimberti.
Daniele, oltre a essere un pezzo di storia del paese di Orino, era uno dei pilastri del Gruppo del dialetto di Orino che da tre anni, con riunioni quindicinali, tenta di tenere vivo il nostro dialetto, le vecchie usanze e modi di vivere di una volta, un’attività che ha prodotto la pubblicazione di due libri con tante storie.
Della comitiva, Daniele era uno dei più attivi, nonché anziano, la sua mente lucida era di grande aiuto nel ricordare particolari, situazioni e vicende vissute. Quando il sindaco Cesare Moia aveva manifestato l’intenzione di promuovere questi incontri dialettali, aveva risposto con entusiasmo e raramente mancava alle riunioni, ci andava col suo bastone che ad un certo punto aveva dovuto adottare viste le difficoltà che le gambe hanno cominciato ad avere, e c’era anche quando la salute ha cominciato a peggiorare. Poi è arrivato il covid e il “tütt sarà sü” e anche gli incontri conviviali del mercoledì sono saltati.
“Per me che mi interesso di storia e storie dei nostri paesi – dice Giorgio Roncari che del gruppo è colui che prende appunti e sviluppa i temi discussi – il Daniele, coi suoi ricordi e le sue conoscenze, è sempre stato un punto di riferimento riguardo ad Orino, una persona di cui fidarsi, di buona compagnia e con il quale si conversava con piacere. È sicuramente una perdita grave per il nostro gruppo, e un dispiacere per chi lo conosceva e lo apprezzava.”
Un gruppo, che sta aspettando solo la possibilità di ritrovarsi in libertà e sicurezza, anche per poter ricordare Daniele Sangiani e gli altri che l’hanno preceduto.”
Nell’articolo Orino – La tradizione tratto dal libro “Orino-piccolo-borgo-antico” Consuelo Farese scrive di Daniele Sangiani