– Tra appuntamenti originali, curiosi – come è nello stile dall’associazione culturale “I care”, in collaborazione con il gruppo Santamanzio – vengono proposti a partire da domenica 31 gennaio alle ore 17 presso il cineteatro Santamanzio. Hanno un denominazione particolare: TritticodiVINO, tre serate, tre film, tre degustazioni in compagnia di Ivano Antonini, travedonese doc e autorevolissimo sommelier, già pluripremiato a livello nazionale e internazionale. L’incontro di domenica apre la minirassegna cinematografica sui vini del Monferrato e delle Langhe con il cortometraggio della regista Giulia Graglia dal titolo “Il re del mosto”, dedicato a Giacomo Bologna, nume tutelare della Barbera e dei vini di Braida, l’uomo che, come disse Veronelli, “non sarebbe mai dovuto morire”. Il famoso produttore piemontese, creatore de “La Monella” e il “Bricco dell’Uccellone”, viene raccontato in parole e musica. Il risultato, come spiega la regista, è un film goliardico, allegro, nostalgico, musicale: un inno al vino, al cibo, ma soprattutto alla vita che va vissuta senza risparmiarsi, circondati da amici, da bottiglie e da canti. Quello che Bologna sosteneva è attuale ancora oggi e la sua visione del vino vero, come frutto della terra e dell’amore dei contadini e non dell’industria, è il messaggio più forte che ha trasmesso. Il ritratto di Giacomo è quello di una leggenda della storia del vino italiano, di un piemontese speciale e pazzo, come dice Bruno Lauzi, intervistato a un certo punto nel film: “I piemontesi sono pazzi, sono brasiliani con la nebbia dentro”. Le degustazioni avranno inizio con “La Monella”, il vino delle origini dal 1961, continueranno con “Montebruna”, la barbera realizzata da Raffaelle e Giuseppe, figli di Giacomo, e termineranno con la grappa invecchiata di “Bricco dell’Uccellone”. Ad accompagnarle le lingue della suocera, i grissini di Mario Fongo, il “Paneté” di Rocchetta Tanaro, uniti a salumi e formaggi locali.
La minirassegna cinematografica con degustazioni proseguirà domenica 13 marzo con “Barolo Boys”, e domenica 10 aprile con “Nascetta Story” a cui parteciperanno i registi Paolo Casalis e Federico Moznich.
Costo dell’ingresso 15 euro più tessera “I care” o tessera AIS (Associazione Italiana Sommelier). Prenotarsi al cell. 331-2072100.
Intanto la programmazione del Santamanzio prevede la proiezione del film “Quo vado?” venerdì 29, sabato 30, domenica 31 gennaio alle ore 21 e sabato 6 febbraio alle ore 21 e domenica 7 alle ore 17.
Federica Lucchini