“Diventerà un simbolo dell’Alzheimer Fest ancora di più!”. Il vicesindaco Massimo Parola risponde in questo modo al gesto vandalico, effettuato la notte tra martedì e mercoledì, che ha portato alla distruzione di un’opera dello scultore Guido Morgavi realizzata sul lungolago nel luglio 2018, durante la manifestazione “Il viaggio dell’Alzheimer Fest”. E’ con desolazione che ieri alla mattina si è scoperto il fatto: era una struttura che rappresentava una gamba ed era intitolata “Fra(m)menti”. Chi ha voluto compiere il gesto ha usato il piccone. “Non ci sono parole per commentare -prosegue l’amministratore- Domani (ndr. oggi) toglieremo i frammenti. Non c’è alternativa. L’opera è irrecuperabile. Ma non per questo cancelleremo il messaggio. Con i volontari del Progetto Rughe che, assieme ad altre associazioni ha organizzato l’evento, troveremo una modalità perché resti un simbolo di momenti comunitari che hanno fatto conoscere Gavirate come comunità accogliente”. Siamo affranti e arrabbiati -commentano i volontari del Progetto Rughe. Non c’è limite alla stupidità umana. Già era stata distrutta la prima opera risalente al 2017, opera dello scultore Felice Tagliaferri ed ora questa”. Ma il messaggio di Gavirate “città amica delle persone con demenza” con il marchio “working for dementia friendly community”, ricevuto da Federazione Alzheimer Italia di Milano, in simili contesti si rafforza.
Federica Lucchini
Quest’anno a Gavirate non proseguirà la manifestazione “Il viaggio dell’Alzheimer fest” per motivazioni legate al Covid-19. I volontari continuano la loro attività di vicinanza ai pazienti e alle loro famiglie con modalità differenti. Riconoscono la difficoltà nell’operare diversamente senza i consueti strumenti, ma il filo che tiene unito un tessuto sociale educato a vivere la fragilità è continuo. Gavirate nel 2017 è stata la prima sede nazionale dell’Alzheimer Fest. In quell’occasione, come nelle altre che sono proseguite nello stesso solco, si sono date convegno associazioni similari da ogni parte d’Italia alla presenza di figure di rilievo nazionale.
Federica Lucchini