E’ stato frutto di una sinergia che rende onore a Gavirate l’incontro degli ospiti delle case di riposo di Gavirate, Laveno, Casalzuigno e Cuvio in piazza del municipio nell’ambito del viaggio dell’Alzheimer fest. Sullo sfondo di un tema che pone l’accento sulle fragilità e su come operare per coinvolgere gli anziani in attività che li rendano partecipi, molte associazioni sono scese in campo. Ci hanno pensato anche i commercianti aderendo al concorso delle vetrine: “Amore a prima vista” è il soggetto che ha richiamato il titolo della mostra al chiostro di Voltorre allestita con gli abiti da sposa dei nonni. Tutto collegato in una partecipazione corale che ha visto momenti di allegria quando la voce di Diana Ceriani di Cabiaglio, in costume bosino, con la fisarmormonica del marito, ha invitato gli ospiti a cantare, mentre un’anziana teneva il tempo con la zangola, lo strumento con cui un tempo si faceva il burro.
Mentre passavano vassoi di pane e salame e di pane all’uva, preparato secondo un’antica ricetta, si alternavano i giochi di intrattenimento in mezzo ad oggetti di uso quotidiano di un tempo. Come la culla di legno dove è nato un ospite, Giuseppe, strumenti di falegnameria, di ricamo con il tombolo. Tutti suddivisi con ordine per permettere agli anziani di rivivere le loro esperienze. In un angolo un piccolo orto. Nel frattempo la giuria era all’opera per stabilire il nome dei vincitori, premiati alla presenza del vicesindaco Massimo Parola, della rappresentante dei commercianti, Valeria Papa. Al primo posto il negozio “La Cicogna”, seguito da “Pretty Woman” e da “Insolito”. Sono state nominate per originalità “Cornici Ventura”, pasticceria “Cardy”. Per l’impegno gioielleria “Crespi”, “Antichità Binda”, “Estetica Valeria”, “Io & Annie”, “Caffé Maggioni” e “Le Sfuse”. La serata è terminata con il jazz dei Music Secrets. Prossimo e ultimo appuntamento domenica 15 luglio con la firma della Carta di Gavirate, sui diritti del malati di Alzheimer, già sottoscritta dal ex-presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Federica Lucchini