– Servizi in continua crescita con nuovi approcci professionali. Ieri sul lungolago, durante la manifestazione “Croce Rossa in festa” la tavola rotonda “Il progetto Rughe per l’Alzheimer – Con l’informazione, l’aiuto” ha evidenziato come le richieste di aiuto siano in deciso aumento sia per quanto attiene l’attività prettamente della Croce R ossa Comitato Medio Verbano sia per quanto attiene il progetto che vede la sinergia del gruppo operativo di Gavirate, del Comune e della Pro Loco. A tali domande le risposte sono sempre più adeguate: è questo che è emerso dall’incontro, condotto dalla giornalista Lisetta Buzzi Reschini e, dopo i saluti del sindaco Silvana Alberio, aperto dal presidente Simone Foti, che ha annunciato da subito una novità, resa possibile grazie a uno spazio messo a disposizione presso il Centro Aiuti Cri: l’apertura di un ambulatorio della memoria. “Si tratta – ha spiegato Maria Grazia Biancheri, “motore” del progetto – di un servizio specialistico, un test della memoria che serve a determinare il grado di malattia ed è effettuato in collaborazione con Varese Alzheimer, che da tempo offre questo servizio”. A rappresentare quest’ultima associazione il consigliere Paolo Mometto, gaviratese, ha portato la sua esperienza, motivo di crescita, soprattutto nei corsi di auto-aiuto per i familiari dei pazienti che non sono più in grado di comunicare. Anche lui, come la moderatrice, ha saputo bene illustrare la sensazione di impotenza di chi vive in casa questa malattia e l’indispensabile aiuto di associazioni per uscire dall’isolamento. “Con questo progetto è venuto fuori un mondo sommerso”, ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Valeria Musco, che non ha dimenticato di evidenziare in termini di cifre i servizi effettuati dalla Cri con numeri in deciso aumento. Un esempio: nel 2015 sono stati 1553 i pasti consegnati alle famiglie, quest’anno nel primo semestre sono già 950. “Questa situazione di congiuntura richiede un intervento immediato, ma anche un intervento preventivo”, ha concluso. “L’attività attuale del “Progetto Rughe” – spiegato la Biancheri – che vede il sostegno di tante realtà, dal mese scorso ha iniziato l’attività di Pet Theraphy a favore degli ospiti della Fondazione Bernacchi. I progetti? Una sala multisensoriale e l’Alzheimer caffè, per i quali si sta stendendo un progetto con la formazione di una volontaria”.
Durante la messa, celebrata dal parroco, don Maurizio Cantù, si sono ricordate le figure dei fondatori, Reno Fazzini, Rosa Zarioli, e Pinuccia Leonardi, che tanto ha operato per la Cri.. Presenti anche Silvio Aimetti, già presidente Cri, l’assessore all’Urbanistica, Enrico Brunella, il capogruppo maggioranza Giulio Amato, il consigliere delegato alla cultura Valentina Casacalenda, il consigliere delegato al tempo libero Roberta Bogni, i consiglieri Gianni Lucchina, capogruppo di minoranza, e Roberta Cerini.
Federica Lucchini