BREGANO CONSIGLIO
Lunedì sera con il terzo sì a maggioranza dell’amministrazione comunale durante la seduta del consiglio si è ufficialmente costituita l’Unione tra i comuni di Bardello, Bregano, Malgesso denominata “Ovest Lago di Varese”, che prenderà l’avvio il 1° gennaio 2016. Prima Unione in Provincia. Come ha illustrato il sindaco Alessandro Granella, la sede centrale dell’Unione sarà a Bregano per la sua posizione geografica e per gli spazi a disposizione grazie ai quali non si dovrà intervenire strutturalmente nell’edificio municipale. Qui troveranno spazio gli Uffici Tecnici e di Ragioneria dell’Unione, mentre quelli dell’Anagrafe saranno dislocati nelle tre sedi comunali. Questa scelta porterà ad una maggiore efficacia ed efficienza nei servizi e ad un risparmio, oltre che all’accesso ai finanziamenti regionali, esclusivi per le Unioni. E’ stato quindi completato il consiglio dell’Unione con l’elezione dei i tre rappresentanti del comune: Milo Calvino, Saverio Zuccaro per la maggioranza, Simone Zamignan per la minoranza, che vanno ad unirsi a Salvatore Bracale, Iolanda Ossola per la maggioranza di Bardello, a Damiano Cecchinato per la minoranza e a Franzetti Manuel, Alessandro Forti per la maggioranza di Malgesso e a Marco Liviani per la minoranza. La giunta dell’Unione sarà costituita dai tre sindaci Egidio Calvi per Bardello, Granella per Bregano, Giuseppe Iocca per Malgesso. Tra loro verrà scelto il presidente dell’Unione.
Bregano ha aderito a maggioranza alla convenzione per la gestione in forma associata del servizio di polizia locale tra i comuni di Gavirate, Bardello, Bregano e Malgesso. Convenzione che è stata firmata ieri (1° luglio) a Gavirate.
Su indicazione del gruppo di minoranza “Lega Nord – Bregano domani” all’unanimità il consiglio ha approvato (previo il consenso del Prefetto, non essendo passati dieci anni dal decesso) la proposta di intitolazione della sala consigliare a Giuseppe Zocchi, sindaco per ben 24 anni dal 1975 al 1999, recentemente scomparso, molto impegnato nella vita amministrativa del suo paese.
Federica Lucchini
MALGESSO CONSIGLIO
Palpabile è stata la soddisfazione sia del gruppo di maggioranza che di minoranza durante l’ultima seduta del consiglio comunale per l’approvazione dell’atto costitutivo e dello statuto dell’unione tra i comuni di Bardello, Bregano, Malgesso. All’unanimità è stato votato, dunque, il secondo “sì” alla prima unione in Provincia, denominata “Ovest Lago di Varese”. Il primo è stato quello di Bardello, si è in attesa del terzo, quello di Bregano: 3600 abitanti in tutto. “Siamo stati i traghettatori verso l’unione – ha spiegato il sindaco Giuseppe Iocca – che ha dei grossi vantaggi come quello di non dover rispettare il patto di stabilità e di poter quindi realizzare opere pubbliche, senza dimenticare l’efficienza dei servizi. Perdiamo un po’ della nostra autonomia, ma i vantaggi, per un piccolo comune come il nostro, sono decisamente più grandi”. Il primo cittadino ha sottolineato anche l’ottima risposta del personale. La sede centrale sarà a Bregano per ragioni di spazio maggiore, dove avrà sede l’ufficio tecnico e quello della ragioneria, mentre le anagrafi saranno dislocate nelle tre sedi municipali. Significativi i prossimi appuntamenti del nuovo consiglio: l’elezione del presidente, tra i tre sindaci, che costituiscono la giunta – Egidio Calvi per Bardello, Iocca per Malgesso, Alessandro Granella per Bregano – il bilancio, la scelta dello stemma. Sono stati scelti, come consiglieri in rappresentanza di Malgesso Manuel Franzetti, Alessandro Forti per la maggioranza e Marco Liviani per la minoranza. “Il gruppo “Insieme per Malgesso” – ha spiegato nella dichiarazione di voto il capogruppo Vito Tarantini – sostiene con grande convinzione questo progetto con l’auspicio che, in seguito, possa essere allargato ad altri comuni contigui”. Quindi voto favorevole anche da parte della minoranza, d’accordo anche sulla convenzione per la gestione in forma associata del servizio di polizia locale tra i comuni di Gavirate, Bardello, Bregano, Malgesso che – come ha illustrato Iocca – vuole chiudere un percorso precedente di disservizi e una grave carenza di organico”. L’input è venuto dal comune di Gavirate su indicazione del maresciallo Giacomo Indelicato, della stazione dei carabinieri di Gavirate in modo di coprire l’intero arco della giornata: il pattugliamento diurno da parte della polizia locale, formata da 10 unità, quello notturno da parte dei carabinieri. Mercoledì 1° luglio a Gavirate ci sarà la firma della convenzione ” a cui seguirà la richiesta di altri comuni di entrarvi a far parte.
Federica Lucchini