Sabato 21 Maggio 2016 ore 18.00- 21.00
ST. ART Spazio 0.4
Inaugura sabato 21 maggio alle 18 nello spazio 0.4 delle Officine Creative di Barasso, la mostra “Cortocircuito – arte e crudeltà” a cura di Tiziana Pella, con un omaggio al corpo di Antonin Artaud da parte del gruppo “(In)versione teatrale” attraverso letture tratte dalle sue opere e una performance di Guido Nicoli intitolata “Impacchettamento n.1, 2016”, ideata appositamente per l’evento.
“Le corps humain est un champ de guerre où il serait bon que nous revenions” Commediografo, scrittore, attore e regista teatrale Antonin Artaud artista surrealista e genialità ribelle della prima metà del ‘900 francese, venne più volte internato in sanatori per problemi psichici, subendo anche traumatici elettroshock.
Con la sua volontà di andare oltre le miserie del quotidiano individuale e le angosce del futuro collettivo, propone l’uso del suo corpo come “Teatro della crudeltà”, crudeltà intesa non come sadismo o causa di dolore, ma eliminazione di ciò che è falso e superfluo.
Per l’occasione è stato scelto il “prezioso” contenitore storico della Ditta Fratelli Rossi, ex più importante fabbrica di pipe dei primi del ‘900, esempio di archeologia industriale già da tempo rifunzionalizzata a polo creativo nella Provincia di Varese grazie alla presenza di importanti atelier e attività commerciali. L’esposizione, attraverso i molteplici linguaggi della contemporaneità artistica, come tecniche tradizionali, videoarte, suoni, fotografie, 3dprinting, installazioni e opere site specific, invita 41 artisti a mettere in relazione l’arte e la crudeltà, sottolineando il loro inevitabile legame che diventa talmente stretto da annullare quasi ogni distinzione tra l’una e l’altra, provocando il “Cortocircuito”.
Artisti
Samuele Arcangioli, Gaetano Blaiotta, Luigi Caiffa, Sergio Cerini, Silvia Cibaldi, Gianpiero Colombo, Azelio Corni, Francesco Cucci, Vittorio D’Ambros, Maria Elena Danelli, Maria Teresa Gonzalez Ramirez, Andi Kacziba, Pino Lia, Makoto, Laure Josephine Fabiola Marino Rizzi, Shuhei Matsuyama, Annalisa Mitrano, Vinicio Momoli, Ettore Moschetti, Guido Nicoli, Luciano Niero, Antonio Maria Pecchini, Raffaele Penna, Cristina Pennati, Alberto Peruzzotti, Antonio Pizzolante Stella Ranza e Angelo Zilio, Giona Rossetti, Sergio Sansevrino, Mariuccia Secol, Stefano Spinelli, Sosa Oscar Toribio, Giacomo Vanetti, Bruna Vianello, Giorgio Vicentini, Luca Xelius Martegani, Ideafactory: Alessandro Zomparelli, Spazio Lavit: Maurizio Dusio, Silvio Monti e Sandro Sardella.