Riceviamo da Flavio Ferdinando Ferretti
Questa sorta di “conventino”, lasciato in balia del tempo che trascorre, si trova a Comacchio di Cuvio, sulla collinetta terrazzata che sovrasta la vecchia Cascina Pora ora divenuta Residenza Prealpina. Qualcuno ha notizie in merito o sa dove reperirle?
Dal nostro prezioso collaboratore Giorgio Roncari riceviamo una risposta
“mi dicevano gli anziani di Comacchio, si tratta del Roccolo dei Roncari, e non di un conventino, nome romantico ma del tutto errato. Era una vecchia piccola costruzione con un poco di cinta che serviva per i cacciatori a roccolare, dopo la guerra è stato sistemato da dei tedeschi che poi ci hanno abitato un certo periodo. I tedeschi si chiamavano Loefhener e a sistemarlo fu il figlio Aki che poi a vent’anni circa, morì annegato nel lago. Venne seppellito a Cuvio ed i genitori costruirono una villa in località Ronchetto, a Cuvio, su un dosso che domina il cimitero così da poter vedere l’ultima dimora del loro figlio guardando dalla finestra. Credo che i proprietari siano ancora i Roncari.”