La loro delusione l’hanno trasformata in una rinnovata forza per continuare a proporre iniziative che rendano migliore il loro paese. I dodici ragazzi, tra i 18/24 anni, che costituiscono la Consulta Giovanile non si sono fermati di fronte alla totale mancanza di risposta di fronte ad un’iniziativa con patrocinio comunale che avrebbe contribuito ad una scelta consapevole di scuola superiore per gli alunni in uscita dalla terza media delle scuole di Cocquio, Gemonio, Cittiglio. Sono già pronti ad organizzare altre manifestazioni che sono garanzia di lavoro intelligente, come lo sarebbe stata anche questa di presentare la loro esperienza scolastica e lavorativa parlando il loro stesso linguaggio per contribuire ad indirizzarli. Seduti in cerchio, con una merenda pronta, giacché l’orario stabilito corrispondeva proprio del termine delle lezioni (come era stato scritto nei 120 volantini distribuiti), avrebbero dimostrato che in questo nuovo percorso si può partire male, ma finire bene, come alcuni di loro che hanno cambiato scuola in corso, raggiungendo risultati soddisfacenti. Un gesto bello non deve perdersi. Allora si trovano altre strade come quella di una giornata dedicata ai writers, un’altra ecologica, senza dimenticare gli eventi già organizzati, in collaborazione con altre associazioni, come “Strade da vivere” e “Un disegno per Lorenzo”, che in questi giorni ha visto la premiazione dei vincitori presso la sede degli Amici di Cocquio. Già, ricordare Lorenzo Mazzini, il quattordicenne morto tre anni fa mentre attraversava la strada, è stato per loro un dovere, segno della loro profonda amicizia. Farne memoria ha significato valorizzare una sua passione, quella dei Manga e così è nato un concorso che ha visto una buona partecipazione(primo premio per le elementari Francesco Chiodo, per la secondaria Tommaso Roin, per le superiori Lorenzo Basso, per la cittadinanza Flavia Ciglia. Premio speciale a Emanuele Folisi La Rocca). Per chi vuole conoscere meglio la Consulta, nata nel 2017, supportata dall’amministrazione comunale che ha messo a disposizione una sede sopra l’ex stazione delle Ferrovie Nord, basta vederli all’opera mentre scherzano, mangiano insieme e programmano proposte per la comunità.
Federica Lucchini