“La nostra Fondazione è una 51enne che ha voglia di ragionare come una 25enne”. Esordisce in modo scherzoso Fabio Tedeschi, presidente della casa di riposo Sacconaghi-Borghi. La festa annuale, che si terrà domenica 15 luglio, gli offre l’opportunità di illustrare gli investimenti in atto, finalizzati al benessere e all’assistenza degli ospiti. “Per dare un senso ad una ricorrenza importante quale quella del cinquantesimo avvenuta l’anno scorso, abbiamo portato a termine due progetti con l’intento di rendere più agevole l’attività degli operatori. Il tutto con una duplice valenza che rappresenta la nostra stella polare: quella di preservare la loro salute affinché possano dedicare più tempo e cura agli ospiti. E’ infatti da quattro anni che come consiglio abbiamo scelto questa strategia. L’anno scorso abbiamo posizionato i sollevatori a soffitto in tutte le camere compresi i bagni assistiti: questo intervento ha ridotto a zero l’indice di movimentazione dei carichi con conseguente riduzione dello stress di lavoro, ottenendo il plauso dell’Ufficio Igiene Industriale dell’Ats Insubria. L’investire sulla sicurezza del posto di lavoro fà si che come struttura viaggiamo con indici molto bassi di infortunio. E’ da oggi (ndr. ieri) la novità, costituita da 58 letti d’avanguardia comandati elettronicamente all’insegna del confort e della facilitazione del lavoro -continua rendendo con un sorriso la soddisfazione di una scelta condivisa- Abbiamo inoltre investito nell’abbattimento delle barriere architettoniche per la sicurezza dei nostri operatori i quali devono affrontare per 16 transiti quotidiani per scaricare a mano dal carrello nel punto di raccolta i sacchi di rifiuti, affrontando fino a poco tempo fa un percorso disagevole.
La creazione di un tunnel ora permette loro di raggiungere direttamente il punto di scarico con un recupero di tempo e minor fatica a vantaggio degli ospiti”. Ad agosto saranno in cantiere altri due interventi finalizzati al risparmio energetico: la sostituzione della centrale termica con una caldaia a condensazione che ridurrà del 40% i consumi. “Intervento questo -riprende Tedeschi- che ci ha permesso di dedicarci non solo all’addolcimento dell’acqua, ma anche all’abbattimento al suo interno della presenza della legionella con una apparecchiatura che, a cadenza prestabilita, controlla il proliferare di questo battere. Prevenire i problemi è il filo conduttore che caratterizza l’operato del consiglio di amministrazione. Pensiamo ora anche alla sostituzione dei vecchi serramenti in legno con quelli a tenuta termica. Siamo orgogliosi del lavoro svolto. Tutto questo ha un senso perché è possibile grazie alla collaborazione degli uffici, degli operatori che hanno condiviso la scelta di noi consiglieri di offrire benessere senza incidere sulle rette mensili. Non posso dimenticare due aspetti che ci caratterizzano in modo determinante: il supporto preziosissimo dei volontari, fra cui mia sorella, nelle attività di socializzazione e l’impegno delle famiglie degli ospiti. Sono loro che hanno pensato di modificare la porta d’ingresso per evitare la dispersione di calore”. Domenica la festa che vede la partecipazione di tutta la comunità nelle figure della Pro Loco, degli alpini, dell’Aveb, della corale e di Salus s.r.l. e il patrocinio dei comuni di Comerio, Barasso, Luvinate. Si comincerà alle ore 10,30 con la messa a cui seguiranno il pranzo e un pomeriggio ricco di iniziative.
Federica Lucchini