“E’ un messaggio del territorio e ho ritenuto opportuno portarlo a conoscenza del ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda”. Il sindaco Silvio Aimetti spiega così la motivazione del suo gesto di consegna del protocollo d’intesa stipulato tra la Whirlpool, il comune e i due atenei varesini, Insubria e Liuc, sulla destinazione del centro direzionale della multinazionale: uno studio di fattibilità sulla riconversione del sito dopo che la sede Emea del gruppo verrà trasferita a Milano nel marzo del 2017. Durante l’inaugurazione dell’anno accademico della Liuc a Castellanza, Aimetti, invitato assieme ai primi cittadini della Provincia, in un breve incontro con il ministro gli ha consegnato il documento, spiegandone in sintesi il contenuto. Calenda si è dimostrato interessato e ha indicato dei punti di riferimento perché il gesto possa avere un seguito. “Lo porterò a conoscenza anche della Regione – spiega Aimetti – perché attorno a questo progetto pilota che intende promuovere lo sviluppo economico locale non ci sono bandiere politiche”. Il protocollo è stato firmato in questo mese nel municipio di Comerio alla presenza del sindaco, del presidente Whirlpool Europe, Esther Berrozpe Galindo, dei rettori dell’Insubria, Alberto Cohen Porisini, e della Liuc, Alberto Visconti. Ha come finalità “la salvaguardia della vocazione al lavoro e allo sport, come era stato concepito dal commendatore Giovanni Borghi, fondatore della Ignis”. Prevede, oltre la presenza dei due atenei con le loro competenze scientifico-accademiche, la partecipazione di enti pubblici, di eccellenze nel settore della cultura, del volontariato, di “portatori di interessi rilevanti del territorio”, per ottenere un quadro dettagliato dei bisogni del territorio.
Federica Lucchini