Gesti che denotano maestria e passione: ogni giorno si ripetono con quella sapienza lavorativa che coniuga esperienza, misura e gentilezza. Dario Bassetti festeggia in questi giorni i 50 anni della sua attività di macelleria e di gastronomia con il sorriso soddisfatto di chi sa di fare onore alla scelta iniziata quando aveva 22 anni, assieme ai suoi genitori Chiarina e Carlo e continuata secondo i migliori dettami. Gli occhi, quando ricorda questi decenni di esperienze si riempiono di immagini, ma la nostalgia è bandita: ci sono, infatti, l’entusiasmo e la competenza dei figli Lorenzo e Francesco, volti al futuro nella proposta continua di prodotti di nicchia. Lo sanno bene i tanti clienti che vengono fino da Varese: dentro quelle pareti c’è la cultura della carne, l’attenzione alla sua scelta. “Gli animali vengono allevati sotto il nostro controllo. Abbiamo sempre comperato il vivo -spiega accanto alla moglie Gianna, fedele compagna di questa lunga avventura- Il macellato arriva da Cantello, dal Cugnolo (frazione di Comerio), dal Piemonte, stalle non scelte a caso, ma garanzia di qualità”. Infatti, la consapevolezza della qualità di ciò che offre la si nota dalla cura con cui depone i pezzi di carne in vetrina, dal gesto sicuro con cui li adagia sul tagliere e da come li taglia: il coltello scorre lento, ma preciso sotto i suoi occhi attenti. “Certo, le richieste dei clienti sono cambiate rispetto a decenni fa -riprende- Allora si vendeva tanta carne che aveva necessità di una cottura lunga. Ora acquistano piccole porzioni e soprattutto di carne bianca per ragioni dietetiche e di minor impegno nella cottura”. “Ma, d’altra parte, i giovani si stanno avvicinando alla carne -intervengono i figli e l’aiutante Valentina- Ci riferiamo ad alcuni tipi di grigliate che richiedono tempo”.
Chi viene dal Bassetti, non viene solo per la carne: c’è una gastronomia raffinata, prodotti particolari che sorprendono tutte le volte per la loro novità. E’ la modalità del gestore di completare l’offerta, di sottolineare quanto l’amore per il lavoro faccia sì che non sfugga un dettaglio. Quando i clienti escono dal negozio, sanno che soddisferanno il palato, dopo aver vissuto il piacere di stare assieme.
Federica Lucchini