Giovani che con il loro linguaggio immediato parlano ai giovani di temi fondamentali quali la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, creando un clima di sintonia efficace e incisivo. Questo è uno dei momenti frutto della collaborazione tra la Croce Rossa Italiana Comitato Medio Verbano e l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Stein” basato sul progetto alternanza scuola-lavoro, che vede sempre un maggiore coinvolgimento di ragazzi impegnati in attività costruttive per la loro formazione. Attualmente sono due i progetti in atto che vedono la presenza di volontari-formatori durante le ore di lezione. Un gruppo di sei ragazzi si dedica in queste due settimane in sede Cri a lezioni teoriche e pratiche, quindi dalle manovre salvavita all’osservazione del funzionamento un campo migranti, per citare alcuni esempi.
L’altro progetto, dimensionalmente più elevato -140 ragazzi della classi terze del liceo- consiste in 5 ore di teoria sui diversi ambiti di attività della Cri, 5 ore di incontri con i volontari giovani e tre di pratica. “E’ da tre anni che collaboriamo con entusiasmo -spiega il presidente Simone Foti – Per noi è fondamentale la conoscenza come la cultura del soccorso, in un ambito di ricambio generazionale in cui sviluppare quella sensibilità fondamentale di attenzione agli altri per un futuro che sia veramente migliore”. “Gli insegnanti sono molto soddisfatti – interviene la professoressa referente Mara Rusconi- in quanto vedono i ragazzi protagonisti, consapevoli di poter acquisire conoscenze per poter aiutare subito un loro amico o una persona accanto. Infatti, questi percorsi permettono di acquisire competenze utili alla loro crescita professionale, ma anche di praticare valori come la solidarietà, la valorizzazione delle diversità”. In maggio il coinvolgimento dello Stein sarà ancora maggiore con la presenza della Cri, di Areu e Anpas: vedrà partecipi 300 ragazzi delle classi quarte in un corso prima teorico poi pratico BLSD, cioè di utilizzo del defibrillatore.
Federica Lucchini