Gentili concittadini,
a nome mio e di tutto il gruppo “Insieme per Crescere” desidero esprimere un ringraziamento per il sostegno e l’appoggio che ci avete riservato in questo primo anno di mandato.
Il 5 giugno 2016 i Cittadini di Cocquio Trevisago hanno scelto, con il 54% di preferenze, il nostro gruppo di lavoro, preferendolo alle storiche liste politiche di centrodestra (19% preferenze) e centrosinistra (25% di preferenze). Un scelta che ha espresso il vivo desiderio di crescita che il nostro paese meritava da molto tempo.
La scelta dei Cocquiesi ha rispecchiato il pensiero dei cittadini di tutta la nazione: siamo ormai esausti di lotte di facciata tra partiti, per poi creare nuove alleanze con vecchi nemici e con l’unico desiderio di rimanere alla ribalta elettorale. Questa idea “confusionaria” che la politica italiana ha espresso (probabilmente seguendo un preciso indirizzo), si è rilevata perdente in tutti i campi, e la vittoria di gruppi civici come il nostro ne è il chiaro esempio.
Questo è stato il principio che ha spinto il gruppo “Insieme per Crescere” a candidarsi: non un gruppo fondato su alleanze politiche, ma sulla preparazione e la disponibilità a operare nel settore affidato.
Certo, sia noi che voi siamo sempre stati consapevoli della iniziale difficolta’ a riattivare un ingranaggio da ormai troppo tempo rallentato e arrugginito, e su questo ingranaggio ci siamo concentrati.
La macchina amministrativa, il Comune ed il suo personale, i servizi offerti ai cittadini sono stati i primi nostri grossi impegni di rinnovamento.
Abbiamo deciso di non confermare vecchie convenzioni con Amministrazioni di Comuni limitrofi che, oltre a depotenziare il nostro Comune del personale che ritengo debba essere dedicato ai bisogni dei nostri cittadini, ha in questi anni depotenziato anche economicamente il nostro paese di cifre ingenti (circa 50.000 euro annui) per mantenere la convenzione: cifre che riteniamo debbano essere impiegate nel nostro Comune e non in altri. Abbiamo quindi attivato rapporti di collaborazione amministrativa con Comuni con le nostre stesse vedute e a condizioni economiche piu’ favorevoli per Cocquio Trevisago: ne sono esempio il nuovo responsabile del Servizio Ragioneria (ora in convenzione con il Comune di Varano Borghi) e il nuovo responsabile dell’Ufficio Tecnico (in convenzione con Unione dei Comuni Ovest lago di Varese).
Anche i servizi offerti dal nostro Comune sono stati modificati per garantire maggior vicinanza al cittadino. Gli orari di ricevimento sono stati uniformati in tutti i settori, ampliando le fasce di apertura al pubblico per permettere ai lavoratori di recarsi in Comune in prima mattinata o in serata. Anche il sito internet del comune è stato ridisegnato per una piu’ facile consultazione e accessibilita’ e, per i piu’ giovani, è stata creata la pagina Facebook aggiornata di tutte le iniziative del territorio.
Sempre in campo giovani presentiamo con orgoglio la “Consulta Comunale Giovani”, un gruppo di ragazzi dinamico e preparato, che dara’ il proprio contributo con idee e progetti per rendere piu’ vivibile e aggregativo il nostro paese.
Abbiamo ridefinito il supporto da parte del Comune alle numerose Associazioni del territorio creando “L’albo delle Associazioni”, per garantire un supporto economico piu’ bilanciato attraverso bandi e finanziamenti, e per permettere a tutti i cittadini di esprimere liberamente il proprio contributo sociale nel nostro Comune.
Anche l’utilizzo degli spazi pubblici comunali, in passato concessi con dubbio criterio, è stato formalizzato, ed ora tutti i cittadini e le Associazioni possono usufruirne con una semplice domanda in Comune. Il teatro SOMS di Caldana, la Struttura “Ca Tognola”, la sala Polivalente recentemente ristrutturata presso la Biblioteca Comunale, la palestra e la palestrina della Scuola Elementare possono essere ora concesse a titolo gratuito o tariffa agevolata ai richiedenti sia del Comune che extra Comune, secondo il nuovo Regolamento comunale redatto per l’utilizzo degli spazi pubblici. Siamo certi che ogni Associazione del nostro territorio debba avere gli stessi diritti e le stesse possibilita’ di esprimere le proprie iniziative e le proprie caratteristiche di volontariato, e di questo vi siamo infinitamente grati.
La biblioteca, uno degli spazi aggregativi che sta a noi piu’ a cuore, è stata ristrutturata e intitolata al Prof. Edoardo Gallico, poeta, pittore, medico e cittadino onorario del nostro paese. Siamo orgogliosi della nostra nuova biblioteca, con maggior offerta di testi e, grazie ai volontari, una apertura giornaliera.
Ritengo indispensabile parlare di sicurezza del nostro paese, uno dei punti portanti della nostra compagna elettorale e su cui convogliamo tutte le nostre energie.
Riteniamo la sicurezza nel proprio domicilio e nel proprio paese la massima espressione della qualita’ di vita e della dignita’ di una persona: i nostri figli hanno lo stesso diritto di correre sulle nostre strade e sui nostri prati come quando noi eravamo bambini. Per far questo pero’ deve essere potenziata la vigilanza e la sicurezza nel nostro territorio, perche’ i rischi e i pericoli oggi non sono paragonabili a quelli del passato. Per questo sorrido ironicamente a chi mi propone un sistema di sicurezza declinato sulle scarse capacita’ economiche dei comuni, e per questo la nostra Amministrazione non sara’ consenziente a Unioni o Enti di sicurezza che organizzano la loro attivita’ guardando prima al risparmio e poi alla qualita’.
Abbiamo creato, grazie alla partecipazione di numerosi cittadini e di volontari, una rete di vigilanza denominata “Controllo del Vicinato”, diffusa da tempo con successo nei paesi di tutta Europa con piu’ alto senso civico e che permette, oltre al controllo del proprio territorio, una maggior aggregazione sociale dei cittadini. Vi invito di aderire a uno dei numerosi gruppi del Controllo del Vicinato del paese per partecipare attivamente a garantire la sicurezza a casa nostra!
Abbiamo instaurato una nuova convenzione con il gruppo di volontari della “Guardia Nazionale”, per un monitoraggio del nostro territorio in associazione alle forze dell’ordine. I volontari in divisa saranno presenti nel nostro Comune per attivita’ di vigilanza, ecologia, sostegno alle Associazioni e per ogni richiesta e aiuto ai cittadini.
Abbiamo richiesto e ottenuto una costante vigilanza delle forze dell’ordine fuori dal plesso scolastico, modificato la viabilita’ e ampliato i parcheggi di via Motto dei Grilli: i bambini devono sentirsi sicuri quando entrano ed escono da scuola.
A proposito di scuola: l’interazione con la scuola del paese è uno dei compiti che maggiormente soddisfano l’Amministrazione. Siamo riusciti in questo primo anno a rinnovare la mensa scolastica, a costruire il nuovo impianto antincendi e concordare nel piano diritto allo studio attivita’ per gli alunni rivolte all’ecologia e all’educazione civica.
Non dimenticando chi non è piu’ bambino e ha difficolta’ di movimento, abbiamo acquistato un nuovo pullmino e organizzato un servizio di navetta tra le frazioni e il centro del nostro paese: tre volte la settimana, grazie ai volontari, il pullmino trasporta i richiedenti per le loro varie necessita’.
Numerose altre attivita’ svolte in campo culturale, sociale, sportivo, urbanistico e economico saranno descritte nelle pagine del nostro periodico comunale “Insieme per Conoscere” che riceverete a casa nel mese di luglio, rinnovato a seguito della stipula di una convenzione con una Società che, grazie al contributo delle pubblicita’ di chi ci sostiene (e che ringrazio sin d’ora a nome di tutti) permette di portare a casa nostra le informazioni del paese senza alcun onere finanziario del nostro Comune. Potremo così investire i soldi risparmiati nella stampa della rivista in un progetto concreto nel territorio.
Il primo anno di mandato è stato caratterizzato da entusiasmo, aspettative, richieste e riorganizzazione della nostra amministrazione.
Non consideriamo il primo anniversario un traguardo, ma un nuovo punto di partenza. Non siamo piu’ forti di un anno fa, ma abbiamo acquisito esperienza e possiamo affrontare ancora piu’ determinati i nuovi obiettivi del programma. Le richieste sono molte, le necessita’ del territorio anche, e le possibilita’ economiche e i finanziamenti sempre meno: questo non lo neghiamo. Sono certo pero’ che con il contributo di tutti noi, con oculate scelte (dettate dai reali bisogni del paese e non da accordi politici!) e una puntuale organizzazione della macchina amministrativa, il nostro paese potra’ esaudire il sogno del “vivere bene” che tutti noi desideriamo.
Vi abbraccio tutti!
Danilo Centrella