Uno scambio di attrezzature e di forza lavoro per ottimizzare il servizio finalizzato alla prevenzione sulle strade. In tema di sicurezza l’amministrazione comunale investe molto e per far sì che ci siano maggiori opportunità nel rafforzare i controlli la polizia locale, grazie ad un protocollo d’intesa con quella di Cunardo, sta utilizzando il servizio di telelaser ultralight in punti del territorio interessati da un traffico intenso. Quindici sono state l’altro giorno le contravvenzioni per eccesso di velocità nell’intersezione all’altezza del Centro Commerciale. “Veicoli che giungevano a velocità sostenuta -spiega il comandante Giuseppe Cattoretti- compresa tra i 75 e i 90 km orari in una zona dove la velocità non deve superare i 50 km, creando uno stato di pericolosità per i pedoni. Continueremo questa attività di controllo con il medesimo strumento che è di proprietà del comune di Cunardo anche nell’orario serale, notturno, in particolare nei fine settimana.
Possiamo monitorare così il territorio grazie a questa collaborazione a costo zero: nostro è l’etilometro, il lettore delle targhe che, in due secondi, si collega alla Motorizzazione, al Sistema Centrale della Assicurazioni, permettendoci di capire se i veicoli sono coperti da assicurazione, se necessitano di revisione o se sono compresi nella blacklist delle auto rubate. Seguendo il protocollo d’intesa che abbiamo firmato queste attrezzature sono usate anche sul territorio di Cunardo con i medesimi scopi, permettendoci di eliminare la pericolosità dalle strade. Se un veicolo, ad esempio, non è stato revisionato -continua il comandante- può essere causa di rischio o se non è assicurato in caso di sinistro costituisce un problema per i danneggiati”. Questa sinergia a livello di polizia locale comporta la presenza di più personale. “E’ una bella squadra -sottolinea Cattoretti- Tutti qualificati, offrono un servizio di qualità contribuendo in questo modo ad un efficace lavoro di prevenzione. Sono Ennio Bianchi, Gabriele Borsellino, Alessio Gandini, Filippo Marabelli, Calogero Martorana”.
Federica Lucchini