Segnaliamo la particolarità del concerto: per la prima volta un concerto della rassegna è ospite al Museo Salvini e la musicista è un giovanissimo talento, attiva sulla scena internazionale.
Sono orgogliosa di comunicarvi che da quest’anno il nostro Comune ospiterà uno dei concerti della rassegna musicale itinerante INTERPRETANDO SUONI E LUOGHI, ormai alla sua IX edizione grazie al costante impegno della Comunità Montana Valli del Verbano e della Comunità Montana del Piambello, promotrici dell’iniziativa, con la direzione artistica e il coordinamento di Chiara Nicora e Silvia Sartorio.
Il concerto che ospiteremo si terrà Venerdì 25 Agosto alle ore 21.00 presso il Museo Salvini, in Contrada Salvini, 5 – Cocquio Trevisago, e avrà come protagonista la violinista Clarissa Bevilacqua (Musiche di Bach, Ysaÿe).
Sono particolarmente contenta che sia una realtà museale ad ospitare questo concerto, e mi auguro che possa essere l’occasione, per chi ancora non lo conoscesse, di visitare il nostro prezioso Museo Salvini, ascoltando una talentuosa musicista.
Un caro saluto e un augurio a tutti voi di buon proseguimento di estate!
Sara Fastame
Assessore alle Politiche Sociali, alla Cultura e Comunicazione
Comune di Cocquio Trevisago (VA)
VENERDI’ 25 AGOSTO ORE 21.00
COMUNE DI COCQUIO TREVISAGO
MUSEO SALVINI, contrada Salvini 5
Clarissa Bevilacqua, violino
Concerto d’eccezione per Interpretando suoni e luoghi, iniziativa promossa dalla Comunità Montana del Piambello e Comunità Montana Valli del Verbano, venerdì 25 agosto alle ore 21 nel comune di Cocquio Trevisago presso il museo Salvini, in contrada Salvini 5.
Per la prima volta la rassegna, che vede la direzione artistica e organizzativa di Chiara Nicora e Silvia Sartorio, vedrà ospitato un suo concerto al Museo Salvini, in collaborazione con il comune di Cocquio Trevisago. Nell’intento di unire le diverse arti, accanto ai dipinti del pittore suonerà un vero talento della scena contemporanea: la giovanissima violinista Clarissa Bevilacqua, con un programma dedicato a J.S. Bach ed E. Ysaÿe.
Il pubblico potrà dunque visitare il mulino-museo, casa natale e dal 1983 pinacoteca di Innocente Salvini, raro esempio di archeologia industriale del XVII secolo, caratterizzato da due ruote e da una serie di ingranaggi perfettamente funzionanti, mossi dall’acqua del vicino torrente. In questo angolo tuttora di quiete, il pittore di spiccata valenza espressionista abitò e lavorò per un’intera vita, traendo ispirazione dal vicino paesaggio e animandolo con volti frugali e umili figure, testimoni di una civiltà rurale oggi scomparsa. Dall’ampio cortile, su cui si affacciano pregevoli affreschi “en plein air” di sua produzione, si accede al museo, con le sale adibite all’allestimento permanente di opere pittoriche.
La violinista Clarissa Bevilacqua, protagonista della serata, ha iniziato a studiare il violino all’etá di cinque anni e ha debuttato come solista al Pritzker Pavilion di Chicago davanti a migliaia di persone all’età di nove anni. Da allora ha tenuto recitals alla Carnegie Hall di New York, a Chicago, Parigi, Weimar, Milano, Firenze, Siena, Piacenza, Varese, Genova, Cremona. È stata invitata nell’ambito delle stagioni di concerti in importanti festivals italiani e si è esibita alla Camera dei Deputati e al MiBACT a Roma, a Chicago durante la Mayoral Inauguration Ceremony, al Summit NATO, in una serata riservata a Capi di Stato e Dignitari provenienti da tutto il mondo.
Clarissa è la più giovane violinista scelta per collaborare con la Fondazione Stradivari di Cremona, suonando regolarmente gli strumenti della collezione: Stradivari, Amati e Guarneri del Gesù.
È stata nominata ‘Breaking Ground Artist’ da Picosa Chicago, ‘Giovane Talento’ al Sony Classical Talent Scout. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in svariate competizioni nazionali e internazionali. Clarissa studia con Maria Luisa Ugoni presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza e con Daniele Gay a Milano. Frequenta il corso di alto perfezionamento con Boris Belkin all’Accademia Chigiana di Siena. Clarissa suona un prezioso violino Carlo Giuseppe Testore (Milano 1710) per gentile concessione della “Fondazione Pro Canale” di Milano.
Come tutti gli eventi in programma, il concerto è ad ingresso libero e gratuito
CLARISSA BEVILACQUA
Clarissa inizia a studiare il violino all’etá di cinque anni e debutta come solista al Pritzker Pavilion di Chicago davanti a migliaia di persone all’età di nove anni. Da allora ha tenuto recitals alla Carnegie Hall di New York, a Chicago, Parigi, Weimar, Milano, Firenze, Siena, Piacenza, Varese, Genova, Cremona.
È stata invitata nell’ambito delle stagioni di concerti della Società Umanitaria, Fondazione La Società dei Concerti, Serate Musicali alla Società del Giardino, Filarmonica Umbra, Museo Casa Pogliaghi, Festival Camogli in Musica, Nuovi Talenti al Tempio e Orchestra Filarmonica dei Navigli. Si è esibita alla Camera dei Deputati e al MiBACT a Roma, a Chicago durante la Mayoral Inauguration Ceremony e, successivamente, al Summit NATO, in una serata riservata a Capi di Stato e Dignitari provenienti da tutto il mondo.
Clarissa è la più giovane violinista scelta per collaborare con la Fondazione Stradivari di Cremona, suonando
regolarmente gli strumenti della collezione: Stradivari, Amati e Guarneri del Gesù.
È stata nominata ‘Breaking Ground Artist’ da Picosa Chicago, ‘Giovane Talento’ al Sony Classical Talent Scout e si è aggiudicata la Borsa di Studio Giovanni Guadagnini del Rotary Club Valtidone. Ha ottenuto premi e
riconoscimenti in svariate competizioni nazionali e internazionali.
Clarissa studia con Maria Luisa Ugoni presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza e con Daniele Gay a Milano.
Frequenta il corso di alto perfezionamento con Boris Belkin all’Accademia Chigiana di Siena. È stata allieva di Olga Kaler della DePaul University School of Music di Chicago e di David Taylor, Chicago Symphony Orchestra.
Clarissa suona un prezioso violino Carlo Giuseppe Testore (Milano 1710) per gentile concessione della “Fondazione Pro Canale” di Milano.
www.facebook.com/clarissabevilacquaviolin
Video di repertorio
P. DE SARASATE Zingaresca op.20 – Clarissa Bevilacqua, violino