Le nozze di Figaro ossia la folle giornata
Musica di W.A.Mozart – testi L. Da Ponte
(K492)-1775
Il Teatro S.O.M.S. a Caldana di Cocquio Trevisago (Va), in data 9 settembre 2017, ore 21, presenterà l’Opera : ‘Le nozze di Figaro ossia la folle giornata’, Musica di Wolfgang Amadeus Mozart – libretto di Lorenzo Da Ponte.
E’ questa un’opera complessa sia vocalmente che drammaturgicamente, piuttosto ardua da affrontare per un giovane cantante, se non attraverso uno studio molto accurato che è quello che hanno affrontato i giovani cantanti protagonisti di questa messa in scena.
Ne è nato uno spettacolo che diverte il pubblico e narra una folle giornata, nella quale Susanna deve sposare il suo amato Figaro, indisponendo il Conte di Almaviva suo padrone che come in uso nei secoli passati, vuol riscuotere il suo diritto alla prima notte – ‘jus primae noctis’ creando dolore alla sua Contessa, preoccupazione e dolore a Figaro, acredine in Marcellina, ilarità di Cherubino e furbizia da parte di Susanna, che riuscirà a sottrarsi alle mire del padrone. Colpi di scena, raggiri e confusione rendono il giorno veramente folle, sebbene a lieto fine.
L’opera è presentata in modo insolito, ma appare forse, più pregnante, in quanto si è dato spazio alla voce umana ed alla musica, annullando scene e costumi che avrebbero potuto distrarre il pubblico. Si è voluto creare uno spettacolo quasi minimalista ed intimo, tutto concentrato sulla musica e sulla vocalità, un modo di porgere parole e note che devono trasmettere tutta la passione, l’amore, la giocondità, l’allegria, l’ironia, il dolore e la delusione.
Lo spettacolo è a cura di Maurizio Carnelli, a cui è affidata l’esecuzione al pianoforteI protagonisti sono in ordine di apparizione: Figaro: Sergio Rao, basso; Susanna: Alessandra Rossitto, soprano; Cherubino: Dyana Bovolo, mezzosoprano Conte di Almaviva: Cristian Invernizzi, baritono – Contessa di Almaviva: Evelyn Iuliano, soprano; voce recitante Daylight Bovolo.
Video di repertorio
Mezzosoprano, Dyana Bovolo
Pianoforte, Maurizio Carnelli
Non so più cosa son cosa faccio, da Le nozze di Figaro di W.A. Mozart