La minoranza “Casciagocambia”, tramite il suo capogruppo Stefano Chiesa, rivolge l’attenzione alle dichiarazioni che il sindaco Andrea Zanotti ha rilasciato al nostro quotidiano in merito all’apertura della biblioteca, che sarebbe dovuta avvenire la settimana scorsa con l’ampliamento del servizio grazie ai volontari, dopo la chiusura della procedura di gara per l’affidamento dell’incarico di bibliotecaria. “Tutto bene, tutti contenti? -afferma- Pare proprio di no perché da sabato 3 novembre e per tutta la settimana scorsa gli utenti hanno trovato la biblioteca chiusa senza preavviso e con cartelli di riapertura contraddittori. Andando a leggere gli atti ufficiali si scopre che il bando è andato deserto. Quindi, il progetto era talmente valido che nessuno ha voluto aderire all’offerta. Oltretutto c’è una riduzione delle ore di incarico alla bibliotecaria ed è la seconda, da quando c’è sindaco Zanotti, il solito “braccino corto” per risparmiare poche decine di euro a scapito della qualità del servizio offerto. Il tutto -continua il consigliere- in contrasto con le consulenze/incarichi professionali che la sua giunta dispensa senza porsi problemi. Alla fine il Comune dovrà ricorrere alla cooperativa che gestisce il doposcuola per mantenere il servizio con tutti i limiti e le contraddizioni evidenziati sopra. “In tutta la vicenda -conclude Chiesa- è evidente un mix di improvvisazione e incompetenza. Certe dichiarazioni smentite dai fatti, si commentano da sole!”.
“Il consigliere Chiesa, quando non può ricorrere al pettegolezzo, inventa con la sua fantasia degna di uno scrittore fantasy -esordisce il primo cittadino- Durante tutto il nostro mandato, non c’è stato un suo intervento per potenziare la biblioteca. Perché non ha mai fatto un emendamento al bilancio chiedendo una modifica della pianta organica con l’assunzione a tempo indeterminato di una bibliotecaria? La biblioteca riaprirà da oggi (12 novembre). La cooperativa a cui è stato affidato l’incarico si avvarrà delle precedente bibliotecaria, con gli stessi orari e con aumento contrattuale. Alla prossima puntata della soap opera!”, conclude Zanotti.
Federica Lucchini