– Prima passeggiata per la sicurezza attraverso le strade di Caravate e protesta davanti a Villa Letizia, dove sono ospitati 28 migranti, con lo striscione: “Tormentati? Perseguitati? No! Parassiti! Espulsioni subito!”, da parte dei volontari del comitato “Caravate sicura”, supportati dai forzanovisti varesini”. La tarda serata di venerdì scorso è stata caratterizzata da questi due momenti. “Indossando pettorine fluorescenti, abbiamo percorso le principali vie del paese, imbucando diverse decine di volantini esplicativi, testimoni del nostro passaggio – spiega la referente di “Caravate Sicura” Alessandra Santamaria – Con l’attivazione dei progetti di accoglienza dei richiedenti asilo a Villa Letizia e nelle altre strutture dei comuni limitrofi, sono giunti nella comunità locale soggetti stranieri dal trascorso comportamentale penale sconosciuto. In più, purtroppo, i furti nelle case, gli episodi di micromininalità non costituiscono solo una problematica di realtà lontane. Per questo abbiamo deciso di dare il nostro contributo battendo le strade del paese in orari non convenzionali, pronti in caso di potenziale pericolo a sollecitare le autorità ad effettuare interventi tempestivi”.
Inoltre i volontari hanno dato origine a un momento di protesta con l’esposizione, nei pressi di Villa Letizia, di uno striscione con la scritta: “1000 ospiti, oltre il 95% le bocciature alla richiesta d’asilo…Tormentati?
Perseguitati? No! Parassiti!”
Russo Federico, volontario nonché responsabile provinciale di Forza Nuova, sottolinea: “Abbiamo voluto così denunciare, per l’ennesima volta, quella che noi consideriamo una vera e propria truffa ai danni del popolo italiano: i quasi mille clandestini ospitati nelle strutture della provincia (che presto aumenteranno del 20% data la recente chiusura di un nuovo bando della Prefettura) per anni vengono e verranno mantenuti gravando sulla collettività e immancabilmente gli organi governativi preposti(quindi non certo enti faziosi) a iter concluso, in oltre 9 casi su 10, bocciano la loro richiesta di protezione internazionale. Quante volte abbiamo assistito a “condanne sommarie” verso amministratori, dipendenti statali anche solo semplicemente indagati di aver intascato denaro pubblico? Perché neanche un giudizio nei confronti delle decine, centinaia di migliaia di falsi profughi bocciati continuativamente dalle stesse istituzioni che ci impongono la loro presenza? Forza Nuova – termina – anche a costo di risultare scomoda, si è sempre contraddistinta nel dire le cose come stanno: sono dei truffatori, dei parassiti, le risorse pubbliche ingiustamente dedicate a loro di fatto sono state disimpegnate da progetti a favore della collettività nazionale”.
Federica Lucchini