Esperienza positiva con l’amaro in bocca. Sembra un contrasto questa osservazione, ma corrisponde all’esperienza vissuta dai volontari a Brebbia ieri (6 maggio) durante la giornata di sensibilizzazione sulla tutela ambientale, organizzata dall’amministrazione comunale. Sono stati quattro i camioncini cassonati, riempiti dai venticinque volontari presenti, con i rifiuti trovati lungo i bordi delle strade e nella zona denominata Sabbie d’Oro. “E’ stata una importante operazione -afferma il sindaco Alessandro Magni che ha partecipato all’iniziativa- Ha messo in luce quanta maleducazione sia presente ancora e quanto la necessità dell’educazione sia impellente.
La giornata era dedicata anche alle migliorie degli arredi urbani: abbiamo infatti installato in diversi punti del territorio le colonnine per la distribuzione di sacchetti di raccolta delle deiezioni dei cani. Questo gesto assume un significato simbolico a rimarcare l’importanza dell’educazione ambientale”. “La raccolta dei rifiuti, effettuata ieri da volontari che hanno lavorato intensamente, ha dato la misura di quanto abbandono ci sia ancora sul nostro territorio e quanto sia importante la cura dell’ambiente che lasciamo ai nostri figli -sottolinea il vicesindaco Francesca Marino- Molte altre zone del paese sono ancora da ripulire”. “Tutti i giorni, infatti, ricevo segnalazioni di sempre nuovi abbandoni di rifiuti nei boschi -segnala Gaspare Ancona, assessore ai lavori pubblici- Domani gli operai del Comune saranno di nuovo al lavoro a rimuovere gli oggetti abbandonati: è un lavoro immane. Noi adulti non siamo un buon esempio per le giovani generazioni: siamo noi che dobbiamo imparare da loro, che grazie all’educazione ambientale, si rivelano molto più sensibili”. Tutti gli amministratori hanno ringraziato i volontari che, muniti del materiale necessario, hanno lavorato intensamente fino alle 13, raccogliendo lattine, bottiglie di birra, sacchi di vestiti, coperte, cuscini.
Federica Lucchini