Nella villa Terzoli a Brebbia, Giuseppe Trimboli ha realizzato un presepio , che si muove, con effetti speciali: “alba, tramonto, neve e temporale”.
Musica tratta da film di Morricone, arpista la maestra Monica Micheli.
Ripresa e montaggio video di gionni bello
Da Il
Brebbia la magia del presepe
Sino all’ Epifania, presso la Villa Terzoli, sarà possibile visitare alcuni presepi artigianali, realizzati da artisti del varesotto costruiti con diversi materiali secondo l’estro e la fantasia degli autori. L’attrattiva principale della mostra è comunque il presepio domotico costruito da Trimboli Giuseppe. L’autore ha usato la moderna tecnologia con un particolare programma computerizzato fatto appositamente, per far muovere le tradizionali figure della natività, realizzate con alcuni materiali lavorati con una tecnica inventata dallo stesso autore. Spettacolare sono gli effetti scenici, dove con l’aiuto della dei vari programmi, si passa dall’ alba , al tramonto, per finire con una finta nevicata che imbianca tutta scena della Natività che ha una lunghezza 7 mt per una larghezza di 4 mt. Dopo qualche istante la neve si scioglie e tutto torna senza il tradizionale manto bianco. Il tempo per vedere tutta la rappresentazione è di circa 5 minuti e tutti rimangono estasiati specialmente i bambini. Sinora sono stati circa 1500 le famiglie provenienti da varie zone del varesotto e della Svizzera che hanno visitato questa mostra organizzata dall’amministrazione comunale. Oltre a questo tecnologico presepe, spiccano alcune opere realizzate dallo scultore Damiano La Torre ,artista nato e cresciuto a Matera, che ha usato per le sue sculture l’ulivo originale proveniente dalle sue zone di origine. Il Sindaco Magni Alessandro è particolarmente soddisfatto per come sta procedendo l’evento. “ Sinora abbiamo avuto parecchi visitatori, che sono venuti a Brebbia e a vedere le bellezze del nostro territorio. Oltre al fagiolo ora la nostra comunità verrà ricordata anche la mostra dei presepi, in particolare per quello domotico” L’autore Trimboli Giuseppe non vuole svelare i particolari tecnici” posso solamente affermare che è da tempo che ci sto lavorando per costruirlo. Le difficoltà maggiori sono state nel programmare i movimenti delle figure e realizzare l’effetto scenico nevoso dove ho dovuto usare un particolare materiale in quanto deve sparire in pochissimi minuti” .
Claudio Ferretti