“Ad un anno esatto dall’incendio del Campo dei Fiori, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la revisione e l’aggiornamento del piano di emergenza comunale. Brebbia ora ha il suo piano di Protezione Civile”. Le parole del sindaco Alessandro Magni sottolineano la soddisfazione dopo che il documento è stato ampiamente illustrato durante la seduta dal suo redattore, l’ingegnere Marco Cattaneo. L’attenzione è stata poi rivolta ai lavori straordinari che interesseranno l’edificio municipale, finanziati interamente a carico del comune, senza accensione di mutui. “Andando ad ottimizzare le risorse per le necessità dell’utenza è necessaria un adeguamento degli uffici” ha spiegato il primo cittadino. Nel progetto che va ancora definito, l’attenzione è rivolta in particolare alla realizzazione della sede della polizia locale che verrà ubicata in uno stabile ristrutturato, adiacente il municipio, dove ora trova spazio l’archivio. “Con questo recupero si verrà a creare uno spazio efficiente che terrà conto anche della necessità della privacy”, ha evidenziato il vicesindaco Francesca Marino. Anche altri uffici subiranno un cambiamento. Il dato importante è che verrà realizzata all’interno dell’edificio la nuova sala consiliare, che, ha spiegato Magni, si aprirà sulla piazza della chiesa. Finora Brebbia non ha mai avuto una sala consiliare predisposta a tale funzione. Le sedute avvengono all’interno dell’auditorium della scuola secondaria “Don Guido Macchi” (appena ristrutturato per le esigenze dei ragazzi). Così è stato in passato, utilizzando per un certo periodo anche la sala più ampia di Villa Terzoli, in cui ci sono alcuni spazi di proprietà comunale, ma non sufficienti ad accogliere il consiglio comunale. “Ora non si può più usufruire di questo spazio”, ha sottolineato il vicesindaco.
Federica Lucchini