Il rapporto tra Caldana e Cocquio-S.Andrea è oggi un po’ litigarello? Nessuna preoccupazione, è nelle cose, è nella storia.
Già nel 1620 succedeva che quelli di Carnisio e quelli di Cocquio vivevano una (sana?) rivalità; si legge in un documento dell’epoca che “tra Cocho e Carnisio” vi erano “liti et controversie”; nel 1626 il Coadiutore, spendendo “anco del suo” si adoperò per sanare la situazione ma ancora nel 1629 “tra Cocho e Carnisio nacquero parimenti molte controversie nel governo della Cura”.
Nel 1631 “cominciorono essere liti et controversie tra li moderni beneficiati etc…etc…”.
Nel 1632 “…seguirono molte disentioni, et controversie…….e sempre vi è che dire “.
Tra baruffe varie si arriva al 1641. In quella data il Prevosto di Besozzo constata che ” le processioni son sempre con confusione per la puocha unione dei popoli di Cocho et Carnisio (ogni volta eran botte?)”.
Se ancora oggi il fumo dell’incenso non sale al cielo nel verso giusto o la data per la festa delle salamelle suscita divisioni, “sempre vi è che dire”, non dobbiamo preoccuparci, stiamo semplicemente tramandando un’antica tradizione! (a.p.)