“L’amministrazione comunale predisporrà manifesti da esporre nei luoghi pubblici per avvisare la popolazione del perpetrarsi di furti sul territorio”: così esordisce il sindaco Massimo Porotti, che assieme alla polizia locale, ha già più volte allertato gli anziani, per la maggior parte vittima di raggiri. Il copione è sempre il medesimo: d’altra parte i malviventi vanno a colpo sicuro, avendo osservato le abitudini delle vittime, colpite sempre dalla loro gentilezza e cordialità: due individui -uno si finge tecnico mandato dal comune o da società che verifica il servizio acquedotto, l’altro vestito da vigile- si introducono nelle abitazioni, che vengono loro aperte con spontaneità visto il clima affabile che si crea. Poi, una volta all’interno è grande l’abilità dei truffatori nel distrarre i proprietari con raggiri molto credibili, finalizzati ad impossessarsi di denaro e preziosi. “Ripeto che nessun controllo è in corso da parte del comune o da incaricati esterni -sottolinea il primo cittadino- Pertanto raccomando di non aprire a nessuno, evitando anche di fare accedere chiunque nelle zone adiacenti l’abitazione come cortili, cantine, garage e di avvisare immediatamente le forze dell’ordine al numero 112. Inoltre i cittadini che dovessero notare persone o veicoli sospetti, sono pregati di segnalarli subito alla polizia locale o al comune al numero 0332/766131”. “E’ importante la comunicazione -interviene il vicesindaco Giordano Maestroni- anche il passaparola. Sappiamo inoltre che non tutti i derubati denunciano l’accaduto per un senso di umiliazione e di vergogna. Quindi questa esperienza è spesso taciuta. Allora, massima allerta!”. D’altro canto i truffatori contano molto sulla memoria labile delle loro vittime, che, spesso, pur essendo avvisate, dimenticano i suggerimenti. L’anno scorso nel mese di settembre erano già avvenuti simili episodi, legati, al contrario di quest’anno, all’erogazione del gas. E tempestivi erano stati gli avvisi da parte comunale e da parte della polizia locale.
Federica Lucchini