La data non è stata scelta a caso: si tratta del 4 ottobre, san Francesco. Alle ore 21 nel teatro Duse farà tappa la “Carovana della nonviolenza”, l’importante iniziativa di respiro nazionale promossa da “Pax Christi” che attraverserà tutta l’Italia a sostegno del progetto “Disarmiamoci”. Iniziativa che si tradurrà nella testimonianza dello studente Zion Kelly, gemello di Zaire Kelly, ucciso a Washington da un colpo di fucile mentre tornava dalla scuola. Il ragazzo, presente in Italia da oggi (1° ottobre), fa parte di una delegazione del Movimento studentesco statunitense “No Guns” che ha la finalità di portare una testimonianza e una denuncia sulla violenza armata che ha causato tanti tragici eventi in alcune scuole americane. La preside, prof.ssa Melanie Sala Pohlman, della School at Thurgood Marshall Public Charter High School di Washington, ha aderito all’iniziativa consentendo la presenza in Italia di una rappresentanza di tale movimento che ha coinvolto tanti giovani nella “March for our lives” che divulga un forte messaggio di contrasto alla violenza armata. Il comune di Besozzo ha voluto essere parte attiva dell’evento, dando seguito alla delibera del 23 maggio, presentata dal gruppo di maggioranza e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, che aderiva alla mozione “Italia ripensaci”, a sostegno del trattato sulla proibizione delle armi nucleari. Attraverso questo incontro intende dare voce alla non violenza, quale modello sociale, politico e culturale da conoscere, divulgare, sperimentare nella vita individuale e collettiva. L’evento è organizzato in collaborazione con il Punto Pace “Pax Christi” di Tradate. L’ingresso libero e gratuito è ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni posti: cultura@comune.besozzo.va.it tel.0332970195.2.204 da lunedì a giovedì ore 9-13.
Questa è una iniziativa in cui l’amministrazione comunale crede fortemente. Per tale motivo invita i ragazzi, i genitori e tutti gli interessati a parteciparvi.
Federica Lucchini