La manifestazione “Besozzo oltre lo sport”, organizzata dall’amministrazione comunale domenica scorsa nel palazzo comunale e nell’antistante parco del chioso, ha raggiunto il suo duplice obiettivo: “La scoperta dello sport come occasione di aggregazione e come strumento rivolto alla sensibilizzazione rispetto alla disabilità”, spiega il sindaco Riccardo Del Torchio. E’ iniziata, infatti, con la presentazione del progetto “liberi tutti”, promosso dal comune, che prevede la creazione di un nuovo parco urbano nell’area di via Pergolesi. L’area, scelta per le sue caratteristiche, diventerà un luogo di incontro e di aggregazione per bambini e ragazzi con bisogni speciali. Favorirà l’inclusione sociale, diffondendo la cultura del gioco per tutti, come momento di crescita, divertimento, sviluppo e luogo di relazioni significative, in condizioni di uguaglianza delle fasce d’età. Il progetto – continua il primo cittadino – nasce da una fase di ascolto dei bisogni dei residenti e delle realtà che operano sul territorio comunale. Nella zona manca un’area verde per le vicine residenze Aler; inoltre opera una struttura con 82 bambini e ragazzi con disabilità che potrebbe utilizzare il parco per sviluppare relazioni significative. L’area vuole essere uno spazio inclusivo che consente di superare le barriere culturali, così da stimolare in tutta la comunità la conoscenza, il dialogo, la comprensione tra realtà considerate differenti”. Il costo previsto del progetto è di 50mila euro, comprensivo dei lavori edilizi (20mila euro), dell’acquisto arredi e installazione giochi (30mila euro). L’amministrazione mette a disposizione 30mila euro, richiedendone 20mila alla Fondazione Comunitaria del Varesotto. “Mi ha favorevolmente sorpreso l’entusiasmo che l’iniziativa di domenica ha suscitato e vorrei ringraziare tutte quelle persone che si sono impegnate con entusiasmo. La manifestazione – termina Del Torchio – ha avuto anche un fine concreto e tangibile: il ricavato del banco gastronomico, è stato interamente devoluto alla realizzazione del parco giochi “liberi tutti”.
Federica Lucchini