Un segnale di pericolo è stato posto vicino alle transenne posizionate all’imbocco del ponte in legno che costituisce parte della pista ciclopedonale sul fiume Bardello. Un avviso e un impedimento chiaro da parte della Provincia per i ciclisti e i tanti frequentatori: sul ponte non si può salire. Pericolo. Bisogna dunque utilizzare, per procedere nel giro attorno al lago, l’altro ponte sempre in legno parallelo alla strada statale. Si tratta di allungare il percorso di 300 metri per potersi ritrovare dall’altro lato del ponte ammalorato. “Ciò che impedisce l’utilizzo del ponte ai fruitori è legato a problemi strutturali -spiega Luciano Puggioni, sindaco di Bardello- Riguarda in particolare le estremità in legno che poggiano sulla terra: danno segno di marcescenza. Non è quindi possibile un intervento di riparazione. Andranno comunque sostituite”. La natura del danno è legata al materiale con cui il ponte è stato costruito, essendo calato in un contesto naturale: la pioggia, il sole lo rendono sempre più deperibile. Tenuto conto che è frequentatissimo, è indispensabile dunque l’intervento risolutorio. Posto in un angolo molto bello della pista ciclabile, da un lato favorisce la visione del canneto e dell’incile -il punto dove il lago confluisce nel fiume- e dall’altra l’osservazione delle chiuse.
Federica Lucchini