Cocquio sicurezza
“E’ un fatto deplorevole. Si desidera che proprio finiscano episodi di questo genere”, sottolinea il sindaco Mario Ballarin saputa la notizia del furto nei confronti della cassiera del supermercato, che sorge lungo la provinciale tra Cocquio e Besozzo. “Il problema sicurezza sta a cuore a tutti gli amministratori di Cocquio – continua – per questo sono state posizionate telecamere all’ingresso del paese in direzione di Gavirate, di Gemonio e in altri punti come il parco e il semaforo di Sant’Andrea”. Grazie alle telecamere, quindi, giacché la donna stava entrando nel Credito Valtellinese, ubicato nei pressi di detto semaforo, dovrebbe essere stato individuato il rapinatore. “Aderendo il Comune di Cocquio all’unione con Cittiglio, abbiamo un servizio di vigilanza efficiente – riprende il primo cittadino – che svolge egregiamente la sua funzione. Nonostante questo grave episodio, non possiamo, quindi, dire che la realtà di Cocquio sia peggiore delle altre limitrofe o del circondario. Non è più pericolosa. Certo, come tutti non possiamo non essere allertati. E’ un dato reale la violenza e a questo noi non siamo assolutamente indifferenti”.
Federica Lucchini
GAVIRATE ISIS LETTURA
Con la voce e con il passo. “Una lettura esportata”. Nell’espressione di Francesca Franz, dirigente dell’Isis “Stein”, c’è il significato dell’iniziativa, promossa dallo stesso Istituto di Istruzione Superiore, dal Comune, in collaborazione con la biblioteca comunale, per giovedì 23 aprile, in occasione della giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Iniziativa che a Gavirate non manca certo di originalità a partire dal titolo: “A voce alta, strada facendo”. Protagonisti saranno 29 alunni, che proporranno una lettura a voce alta per le strade della cittadina per “accendere” la voglia di leggere a chi non ne ha e per condividerne il piacere con gli appassionati. E’ un percorso preparato dalle professoresse Cristina Grassi, Emanuela Legno ed Elisa Lungarella ed ha avuto come base il laboratorio di lettura a voce alta e animazione, tenuto da quest’ultima su “Alice nel paese delle meraviglie”, la cui rappresentazione è divenuta l’icona dell’iniziativa di giovedì. “Perché non incuriosire alla lettura attraverso la voce dei lettori? E allora ecco la formazione dei messaggeri della lettura, i ragazzi che si sono iscritti sul sito nazionale e hanno fatto riferimento alle due librerie in provincia aderenti all’iniziativa, il “Libro” di Laveno e la Feltrinelli di Varese. Il percorso è stato studiato con particolare cura, come la scelta di letture, curiose, intriganti, appetitose. Non poteva essere altrimenti. Una scelta curata nei particolari e in rapporto alle tappe del percorso. Avrà inizio con una lettura nell’atrio della scuola, poi partenza alle ore 11,20 per il piazzale dell’Unes di fronte alla fermata dell’autobus dove i ragazzi leggeranno un testo pieno di sorprese, che difficilmente non attirerà l’attenzione. In seguito tutti in direzione della stazione delle Ferrovie Nord, dove si giungerà alle 11,50 in attesa dei viaggiatori ai quali verrà proposto una lettura in tema. Questo pellegrinaggio culturale non poteva dimenticare un luogo pubblico, come un bar in centro all’imbocco di via Cattaneo dove protagonista sarà una “pasta” particolare. Poi tutti in biblioteca comunale e per finire in bellezza alle 12,40 al lido. Un dettaglio non insignificante: per condividere la bellezza della lettura ci vogliono i libri. E in questo giorno particolare verranno distribuiti gratuitamente tappa per tappa. “La nostra scuola aperta alla multimedialità è felice di questa iniziativa che valorizza le competenze dei ragazzi al di fuori di questo ambito – termina il dirigente – Si dimostra così capace di attuare ogni forma di strategia atta a non perdere di vista il valore della lettura”.
Federica Lucchini
Sangiano Deborah
Nessun contributo economico da parte della Regione a Deborah Iori per la cura della Mcs (Sensibilità Multipla Chimica), in quanto “le conoscenze scientifiche e la legislazione corrente non permettono di riconoscere la malattia in Lombardia”. La risposta è giunta ieri a Deborah. Le spese sono tutte interamente a carico della famiglia per raggiungere l’Enviromental healtl center di Dallas, l’unico centro specializzato al mondo che, grazie alla presenza del dottor William Rea, potrà curare al più presto la donna. Non ci sono altre possibilità di salvezza. Il volo è prenotato per il 2 maggio da Malpensa. Deborah si rivolge a tutte le persone, che hanno risposto coralmente e generosamente al suo appello, in primo luogo ringraziandole di cuore, perché, con il loro contributo, salvano la sua vita. “Grazie ad amici – fa sapere – abbiamo ottenuto un volo attrezzato per la mia patologia ad un costo inferiore a quello previsto che si aggirava attorno alle 180/200 mila euro: il preventivo è di circa 75 mila euro, se l’aereo può volare a quota normale, ma con molta probabilità dovrà volare a quota più bassa per i miei problemi respiratori (attendo il responso del medico, ma mi è già stato detto che sarà così), e quindi sarà di 82,50 mila euro. Dovrà essere pagata l’ambulanza attrezzata che mi porterà a Malpensa”. L’aereo avrà solo lei come passeggero assieme ad un medico e due infermiere esperte in questa patologia, che dovranno essere decontaminati da profumi e sostanze chimiche, come ogni componente interno del velivolo. “A tutt’oggi – riprende – abbiamo raccolto 95 mila euro che servono per il costo del volo e dell’ambulanza. Mancano 50 mila euro per le cure, 8mila euro per il soggiorno. Un figura importante sarà anche l’interprete. Il volo di rientro sarà tutto da organizzare”. Intanto, continuano ad attivarsi i cittadini e i comuni per la raccolta fondi. Il Comune di Gavirate ha dato il patrocinio ad una iniziativa che vede coinvolto in primo piano il figlio Matteo. “Aiutatemi a sentire i vostri abbracci”, è denominata e allude al fatto che Deborah, immobile a letto, 35 kg. di peso, non può avvicinare nessuno al di fuori della mamma e del marito, che, decontaminati, possono entrare nella sua camera. L’invito è: segui Matteo Marchesi su Twitter e Facebook per conoscere le iniziative e i suoi progressi; pec: matteomarchesi@legalmail.it; @matteomarchesi_#salviamoDeborah. Venerdì 24 aprile alle ore 21 nella sala Duse di Besozzo la filarmonica organizza un concerto a favore di Deborah. Intanto in questi giorni molte sono state le iniziative, tra cui una serata danzante a Cittiglio, con una raccolta di 750 euro, il concerto della corale a Laveno (3500 euro), un raduno delle Harley Davidson e un pranzo della pro loco e degli alpini a Cittiglio. Infine, entro aprile si attiveranno anche Trenord e Fnm, dove ha lavorato il papà di Deborah, William, e attualmente lo zio Gianni. “Ringraziamo di vero cuore per la solidarietà che si è manifestata e si sta manifestando”, conclude Deborah. Per chi vuole contribuire il conto è intestato a Iori Deborah Credito Bergamasco Iban IT05Y0503450250000000005155.
Federica Lucchini