La mostra “Albino Reggiori e Venezia”, in programma presso la sala Lucio Fontana di Comabbio (VA) e inaugurata il 9 novembre 2024, promette di offrire al pubblico un’intensa esperienza estetica e culturale, focalizzata sull’arte del noto ceramista. Reggiori, artista dalla visione poetica e intrisa di sensibilità per il dettaglio, è celebre per la capacità di trasformare materiali grezzi in opere d’arte che sanno dialogare con la tradizione e l’innovazione. Le sue ceramiche e i suoi dipinti sono omaggi al fascino di Venezia, città che ha profondamente ispirato l’artista. Al centro delle sue creazioni troviamo le sue “Cattedrali” e le sue “Venezie”, visioni delicate e potenti allo stesso tempo, in cui l’architettura e l’immaginario urbano si mescolano in una dimensione quasi fiabesca.
Risale a ventitré anni fa l’ultima mostra personale di Albino Reggiori dedicata a Venezia. Questo tema, declinato in un centinaio di opere fra tele, tavole, disegni e incisioni, viene oggi presentato al pubblico con quindici dipinti, tre acqueforti colorate a mano e un disegno su carta. Alcune di queste opere, oggi appartenenti a collezioni private, non sono mai state esposte al pubblico.
La mostra sarà presentata da Patrizia Foglia, storica dell’incisione e critica d’arte.