A MADEIRA L’ATLETICA 3V FA INCETTA DI MEDAGLIE MONDIALI, SPRONATA DAL SUO INFATICABILE PRESIDENTE VITTORIO CIRESA
In Portogallo brilla la passione sportiva italiana, nella specialità della corsa in montagna e nel Trail di felice magnani
M.65 Vittorio Ciresa (5°) medaglia di bronzo TEAM ITALIA ai Campionati del Mondo di Madeira – 32 chilometri – disl. 1100
Un anno davvero straordinario per lo sport italiano. In Portogallo, nella splendida isola di Madeira, l’Atletica 3V ha offerto una straordinaria dimostrazione di attaccamento ai valori societari e a quelli azzurri, mettendo in fila il mondo della passione sportiva nei Campionati del Mondo Master di corsa in montagna e Trail, che si sono svolti nell’isola di Madeira, venerdì 15 settembre e lo ha fatto prendendo come esempio il suo presidente Vittorio Ciresa, l’intramontabile cavallo pazzo della provincia varesina, l’atleta che continua a mantenere alto il profilo vincente di un team che corre sulle montagne e sulle strade di mezza Europa per dimostrare che l’unione è fatta anche e soprattutto di un inguaribile attaccamento ai valori dello sport, quelli che rendono la vita più vera e normale, capace di disinnescare lo spirito immondo della violenza e della guerra. Nella categoria F55 si è classificata quindicesima la bravissima Ombretta Bellorini. Nella seconda partenza sono saliti alla ribalta i cinque varesini del team 3V. Nella cat. M55 Gianluca Dal Bosco si è classificato nono. Nel Trail, per la categoria M 65, grande prestazione dell’intramontabile Vittorio Ciresa, classificatosi quinto e primo del Team Italia. Nella categoria F40 ottima prova di Cecilia Zappia, che è arrivata quindicesima, conquistando un argento con il Team Italia. Nella corsa in montagna, medaglia d’argento Team Italia grazie agli straordinari risultati di Mauro Contini e Vittorio Ciresa, rispettivamente settimo e ottavo. Una gran bella squadra quella della 3V, che ha portato sullo scenario europeo anche Manrico Marcozzi, Gianluca Dal Bosco, Cecilia Zappia, Maurizio Munaretto, Gianfranco Ferrari, Carmine Gallo.