E’ stato un momento particolarmente intenso quello di domenica sera alla Purtascia di Sant’Andrea all’insegna della cultura e dello stare assieme. La raffinatezza è stato il leit motiv dell’incontro a partire dalla presentazione del libro di Maria Grazia Ferraris, un saggio dal titolo “La luna giocosa – Gianni Rodari e Italo Calvino. Leggerezza ed Esattezza”, edito da Menta e Rosmarino. Tra le mani, dà subito la sensazione di una giocosità studiata per far emergere le affinità elettive dei due scrittori. Giocosità frutto di uno studio decennale, svolto con passione e con la finalità di debellare definitivamente la nomea di Rodari autore solo per ragazzi. E Maria Grazia con il suo entusiasmo e soprattutto con la sua anima, che sa penetrare in profondità l’essenza dei due scrittori, ha saputo dimostrare questa tesi alternando letture e andando oltre le parole. Il pubblico ha percepito il suo coinvolgimento, come ha grandemente apprezzato l’opera di Antonio Pizzolante, presentata con competenza da Consuelo Farese. L’artista ha integrato il libro con una giocosità ricercata, usando diversi materiali lavorati e alternando i vuoti e i pieni con maestria. Quest’opera di cesello, che è il nuovo libro edito da Menta e Rosmarino, merita divulgazione per i contenuti altamente culturali. La mostra delle opere di Pizzolante, peraltro presenti anche nel luogo della presentazione, hanno completato un momento all’insegna della leggerezza e dell’ariosità. (F.L.)
Menta e rosmarino diventa grande
Non più solo il “giornalino”, che di fatto è una ricca rivista culturale ormai nota a Milano ma anche in Canton Ticino. Menta e rosmarino è sempre più anche casa editrice di raffinati volumetti. I titoli sono ormai molti, molti gli autori, alcuni anche molto noti.
Ad essi si è aggiunta da ieri una interessante pubblicazione di Maria Grazia Ferraris dal titolo “La luna giocosa”, un saggio su Rodari e Calvino, autori che hanno molte consonanze, assai più di quante a prima vista si potrebbe pensare.
La particolarità delle pubblicazioni di Menta e rosmarino è che ogni libro ha un inserto con riproduzioni, sempre molto accurate -lo stampatore è Aricocchi-, di opere di artisti importanti.
L’inserto di quest’ultimo volume è di Antonio Pizzolante che ha realizzato espressamente alcune opere ispirate ai due autori.Leggerezza e rigore caratterizzano tutta l’apprezzata opera pittorica e scultorea di Antonio Pizzolante, ed egli li fa entrare in una felice consonanza con la leggerezza e l’esattezza dei suoi amati Calvino e Rodari che incontra nella dotta lettura che ne fa Maria Grazia Ferraris.
Un felice piccolo libro insomma, piccolo nel numero di pagine, non certo per ricchezza di contenuti anche visivi.
Consuelo Farese