– Seduta del consiglio comunale importante e variegata. Il primo argomento ha riguardato la realizzazione della nuova palestra, di nuovi parcheggi e di una nuova area feste. Temi che hanno avuto una particolare incidenza nella vita amministrativa presente e passata. Si è trattato del completamento di un iter durato diversi anni con la donazione modale del diritto di superficie da parte della parrocchia dei santi Ippolito e Cassiano di alcuni lotti di terreno, sui quali l’amministrazione comunale intende sviluppare il progetto di un impianto sportivo polivalente. “Si è trattato di un processo di revisione di un precedente progetto nell’ottica di una maggiore partecipazione – ha spiegato il sindaco Silvio Aimetti – che ha richiesto del tempo anche per il succedersi di diversi parroci”. “Il primo passo – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Fabio Giffoni – riguarderà un atto notarile che ci concederà il diritto di superficie per costruire un centro sportivo polivalente nell’attuale campo da calcio dell’oratorio (attualmente utilizzato da parcheggio dai fedeli durante le messe o durante le attività dell’oratorio). Comprenderà una palestra omologata per campionati di basket e di pallavolo collegato alla scuola media”. Sarà utilizzata in primis dalla scuola. La parrocchia la utilizzerà tutti i sabati mattina, una domenica al mese dalle ore 14 alle 22, durante l’oratorio estivo e il giovedì santo. Il comune si è riservato il diritto di gestirla affittandola. I parcheggi occuperanno le aree libere adiacenti e lo spazio ormai inutilizzato del minigolf. Altri 15-20 posti verranno riservati per la parrocchia durante le messe in uno spazio adiacente le scuole. Nel piano parcheggi per il centro storico sono compresi 30 posti auto a seguito di un piano di lottizzazione privato. Il gruppo di minoranza con il capogruppo Paolo Costa si è astenuto ponendo l’accento sulla necessità di rendere visibile a tutta la popolazione il progetto esecutivo in modo che sia ampiamente condiviso e sulla necessità di porre attenzione ai parcheggi.
La seconda parte della seduta ha interessato il conferimento della cittadinanza onoraria a Giuliano Didonè, panettiere a Comerio. E il clima è divenuto festoso con l’arrivo di tanti amici che hanno riempito l’aula consiliare. Emozionati sia il festeggiato sia il sindaco, con la fascia tricolore, tra gli applausi dei presenti. “Questo vuole essere un riconoscimento alla sua persona e ai suoi familiari, a sua moglie Antonia a suo figlio Silvio per il pane quotidiano che ha preparato alla nostra comunità per ben 42 anni, presso il locale Circolo Cooperativa. Auspichiamo che altre persone come loro possano affezionarsi a Comerio, continuando in questa arte dal sapore antico che ha un’indispensabile valenza nel tessuto economico e sociale del paese”.
Federica Lucchini