Riduzione o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio da parte di cittadini singoli o associati. E’ questo il “nocciolo” della delibera, denominata “baratto amministrativo”, approvata durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Gli interventi citati possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale. “Questa delibera si applica ai cittadini brebbiesi – spiega il sindaco Domenico Gioia – che hanno tributi comunali non pagati sino al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda. Il destinatario del “baratto amministrativo” opera a titolo di volontariato, prestando il proprio supporto in modo spontaneo e gratuito, in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione di operatori pubblici o convenzionati con l’ente. E’ tenuto a mantenere un comportamento corretto e idoneo. La giunta comunale fisserà ogni anno l’importo complessivo da destinare a questa agevolazione. Sarà compito dell’ufficio tecnico, di concerto con l’assessorato ai lavori pubblici, predisporre un progetto suddiviso in diversi moduli ciascuno dei quali composto da otto ore per soddisfare l’ammontare complessivo. Si tenga conto – continua il primo cittadino – che ciascun modulo di otto ore ha un valore simbolico di 60 euro e che il limite per ogni famiglia è pari a 780 euro”. I destinatari sono residenti maggiorenni, con un indicatore ISSE non superiore a 8.500 euro e che hanno tributi comunali non pagati, iscritti a ruolo e non regolarizzati. Possono presentare domanda compilando l’apposito modello, così come previsto dall’apposito regolamento predisposto dall’amministrazione comunale.
Nella stessa seduta del consiglio l’amministrazione ha deciso di acquistare tre defibrillatori, che una volta inventariati nel patrimonio comunale, saranno concessi, in comodato d’uso, alle associazioni sportive locali ed utilizzati dalle diverse società e gruppi sportivi facenti capo alle stesse. Tali associazioni sportive si assumeranno l’incarico di provvedere alla formazione del personale, incaricato all’uso dei defibrillatori. Attualmente le società sportive interessate sono 4 (ASD Brebbia Calcio, ASD Judo Club Brebbia, ASD Skating Club Canguri Brebbia – Hockey Inline, ASD Nuoto Brebbia) e utilizzano tre diversi impianti per l’attività agonistica e per gli allenamenti: stadio comunale, palestra comunale delle scuole elementari e centro sportivo Sport e Benessere. “Il contratto di comodato d’uso – riprende il sindaco – ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei ragazzi che praticano lo sport uno strumento di assoluta importanza per la loro salute e nello stesso tempo sgravare le associazioni di costi che potrebbero compromettere la loro attività e forse la stessa sopravvivenza. Nello stesso tempo – conclude – la presa in carico dei defibrillatori da parte delle associazioni non comporta nessun onere finanziario a carico del comune che sarà sgravato da ogni responsabilità per danni derivanti da un utilizzo improprio delle apparecchiature e dalla loro mancata manutenzione”.
Federica Lucchini