BREBBIA RENDICONTO SINDACO
“Chiunque riceva un mandato, deve rispondere del suo operato, come in una società per azioni. Nel nostro caso, gli azionisti sono i cittadini”. Così il sindaco Domenico Gioia ha introdotto la serata in auditorium che aveva la finalità di essere il rendiconto di fine mandato della sua amministrazione. “Amministrazione – ha sottolineato – che è composta sia dal gruppo di maggioranza (presente al completo in sala) che di quello di minoranza”. Ed ha ringraziato l’unico consigliere di minoranza seduto tra il pubblico, Cristian Giacomazzi. “Questo – ha continuato – è un passaggio doveroso e irrinunciabile per illustrare alla cittadinanza il modo con il quale è stato amministrato il nostro paese in questi cinque anni e tracciare un bilancio complessivo dei risultati”. Ed ha illustrato tutto ciò che ha rappresentato la progettualità completata, da completare o comunque avviata, suddividendo la presentazione in quattro macroraggruppamenti: le persone, il territorio, la promozione e l’amministrazione intesa come azione interna alla macchina comunale. Per quanto attiene la prima area, è stato posto l’accento su diverse realtà fra le quali l’installazione della fontana di piazza mercato, che ha portato al risparmio di 75 quintali di plastica, la promozione e la costituzione del Centro Diurno, che vede l’iscrizione di 300 brebbiesi e che ha avuto l’apprezzamento dei dirigenti nazionali, la realizzazione dell’elisoccorso notturno, considerato dall’Areu modello da adottare. Non è mancato l’attenzione alla funzione che ha avuto Brebbia, come comune capofila, nel creare una rete fra i comuni per risolvere il problema dei disservizi postali. E ciò ha portato beneficio al paese con l’integrazione degli organici. Un capitolo importante ha riguardato l’incremento delle risorse nelle aree sociali, privando di alcune risorse altri capitoli di spesa. L’intervento comunale ha visto un incremento del 21%. Nel 2011 la spesa, infatti, era di 146.626 euro; nel 2014 è di 177.553. Nonostante l’incremento, i problemi sono sempre molto impegnativi e necessiterebbero di altro sostegno. Una realtà in cui il comune ha investito e sta investendo con la realizzazione della nuova mensa alle elementari (pronta dopo il periodo natalizio), è la scuola che vede la presenza di alunni non brebbiesi pari al 70% dei frequentanti complessivi. Ciò comporta investimenti consistenti che non vedono nessun tipo di contributo da parte degli altri comuni i cui alunni frequentano a Brebbia. E questo è l’aspetto a cui è stato dedicato più tempo durante il dibattito. Gioia ha messo l’accento sulla diminuzione delle imposte del 10,34% dal 2011 al ’14, sulla riduzione della spesa del personale al pari del 17,20%.
Federica Lucchini
CAZZAGO CONTROLLO VICINATO
Federica Lucchini