La giornata ecologica ieri è stata un successo. Purtroppo. Sono, infatti, 1950 i kg di rifiuti raccolti in due ore dai 37 volontari che si sono suddivisi in gruppi e hanno pulito tre punti distinti del territorio. “Impressionante” è il termine usato da Lidia Maffeis del gruppo social “Sei di Bogno se”, che assieme all’altro gruppo social “Sei di Besozzo se”, coordinato da Maria Luisa Torre, e al gruppo “Giovani per Besozzo” con Giulia Bonato hanno organizzate l’evento. Determinante il contributo dell’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Gianluca Coghetto, dall’assessoe al bilancio Michele Bonati, dall’assessore alle politiche sociali Enrica Bellorini, da quattro richiedenti asilo ospiti a Besozzo, da un gruppo scout di Varese, a cui vanno aggiunti l’Associazione Italia Moldavia, presieduta da Gianluca De Marco, l’Associazione Nazionale libera caccia e ambiente con Daniele Bececchi, Barbara Brunengo dell’Associazione Genitori della scuola Adamoli e, infine, i rappresentanti dell’associazione “Sos Territorio” e Marco Giubilini, un besozzese che trasforma i mozziconi di sigaretta in mattoni ecologici. Un impegno corale per una importante quantità e varietà di rifiuti: “E’ un dato di fatto – ha osservato Coghetto che ha operato lungo il ponte del fiume Bardello, sulla scarpata di 70 metri in località Miglierina – gli automobilisti passano e gettano i rifiuti dai finestrini”. Fra i 400 kg raccolti dal suo gruppo, ben 200 è costituito dalle bottiglie di vetro. Vanno aggiunti 150 di plastica, 30 di ferro e il resto è indifferenziato. La raccolta più consistente è stata effettuata a Bogno nei pressi della località Castelletto: 900 kg, tra motorini, biciclette, computer, televisori, batterie, copertoni. “Voglio farti i complimenti”, ha detto con ironia la Maffeis rivolgendosi a colui che ha lasciato abbandonato un sacco di medicinali, con siringhe ad ago scoperto. Infatti, ha dimenticato il braccialetto ospedaliero con le sue generalità, rendendosi così rintracciabile. L’altro gruppo ha operato tra Besozzo e Ronchè raccogliendo 650 kg di rifiuti “E’ da sottolineare un dato importante – ha evidenziato un partecipante – la presenza di tanti giovani che hanno una chiara coscienza ecologica e che in questo modo sono da stimolo per altri loro coetanei nel rendere il mondo più pulito”. Infatti al pomeriggio la giornata è proseguita al parco con attività con i bambini.
Federica Lucchini