Lunedì 11 gennaio alle ore 21 nel teatro Duse il decanato di Besozzo organizza l’incontro “Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della Misericordia”. Saranno presenti don Roberto Davanzo, direttore della Caritas Diocesana, un rappresentante della cooperativa “Lotta contro l’emarginazione Onlus” e alcuni rifugiati in strutture della parrocchia e dell’amministrazione di Besozzo.
All’interno del decanato di Besozzo sono due le realtà che ospitano migranti: Comerio e la stessa Besozzo. “L’incontro tra giovani è un’esperienza bella – afferma il parroco di Besozzo don Sergio Vegetti – lo si è vissuto nell’ambito delle festività natalizie quando alcune famiglie hanno ospitato i giovani rifugiati. L’accoglienza è stata messa in atto con grande calore. La serenità è quella che contraddistingue questa conoscenza: i ragazzi nel frattempo studiano la nostra lingua a Varese e alcune lezioni sono tenute dall’Auser di Besozzo, grazie alla presenza di volontarie”.
“Ogni giorno i migranti hanno il calendario in mano per eseguire i lavori loro assegnati – spiega il sindaco Silvio Aimetti – Il progetto che abbiamo studiato è in fase avanzata e sta avendo un buon esito. Manca solo un passaggio per attuare una vera integrazione, considerato che la paura dell’altro è ancora radicata: uno sforzo maggiore da parte loro per imparare l’italiano. Oltre che rimboccarsi le maniche nel lavoro dovrebbero farlo anche nella conoscenza della lingua. Come i nostri nonni emigranti”.
Federica Lucchini